Tutti i nuovi positivi di ieri vengono da fuori, hanno detto i funzionari cinesi.
di Charlotte Jee
Secondo i media statali cinesi, Wuhan e la sua provincia circostante, Hubei, non hanno avuto ieri nuovi casi di coronavirus da segnalare. È una svolta straordinaria per la città in cui ha avuto origine il coronavirus, che solo di recente ha lottato per far fronte a migliaia di malati che necessitavano di ricovero in ospedale.
Tutti i 34 nuovi casi registrati il giorno prima erano persone provenienti dall’estero, hanno spiegato i funzionari cinesi. Le notizie di Hubei offrono un barlume di speranza e forse alcune lezioni ai governi sulle misure cheeffettivamente funzionano. La principale sembra essere la necessità di mettere le popolazioni colpite in stretto blocco in una fase precoce.
A Wuhan si è agito seguendo questo obiettivo di fondo. Ancora oggi possono spostarsi solo quelli con un permesso speciale e alle persone viene chiesto di rimanere all’interno delle loro case. Secondo Li Lanjuan, membro dell’Accademia cinese di ingegneria, questo ordine verrà revocato solo se non verranno segnalati casi aggiuntivi per due settimane consecutive.
È ancora possibile che i casi in Hubei ripartano appena le autorità allentano il blocco. Ora, l’epicentro del virus è probabilmente l’Italia, che ha superato il numero cinese di decessi correlati al coronavirus. La regione Lombardia è stata di gran lunga la regione più colpita, con centinaia di persone che muoiono ogni giorno.
(rp)
