Un nuovo metodo per migliorare le riprese amatoriali traballanti.
Fonte: Matthias Grundmann e altri, Auto-Directed Video Stabilization with Robust L1 Optimal Camera Paths, “Proceedings of the IEEE Conference on Computer Vision and Pattern Recognition”, Colorado Springs, Colorado, 21-23 giugno 2011.
Risultati: I ricercatori di Google hanno sviluppato una tecnica che rimuove le distorsioni di una inquadratura mossa. Dopo aver dimostrato in tempo reale di essere in grado di migliorare un filmato mettendo a fuoco gli elementi chiave dell’immagine, hanno utilizzato il loro algoritmo per realizzare una applicazione stabilizzatrice, che opera in tempo reale su www.youtube.com/editor.
MOTIVAZIONI: Le riprese mosse sono sempre state un sintomo amatoriale, in quanto i principianti non dispongono del costoso equipaggiamento utilizzato per fissare le videocamere. Alcuni algoritmi capaci di ripulire questo effetto sono già disponibili, ma solitamente rimuovono solo in parte le distorsioni.
metodi: L’algoritmo comincia con l’identificare gli elementi chiave nell’immagine e li utilizza per tracciare il percorso seguito dalla videocamera. In seguito, determina un “tracciato migliore”, che rappresenta il percorso più omogeneo che la videocamera avrebbe potuto seguire. Ritagliando alcune sequenze, l’algoritmo è in grado di aggiustare il filmato, dando l’impressione che la videocamera abbia seguito questo tracciato ottimale. L’algoritmo ricorre a strumenti quali il riconoscimento fisiognomico per assicurarsi di non rimuovere elementi chiave dal filmato. Siccome la fase computazionale viene gestita da più macchine, il sistema risulta sufficientemente rapido da consentire di effettuare il montaggio in tempo reale sul browser.
PROSPETTIVE: Al momento, l’utente deve specificare in che dimensione ritagliare le sequenze; l’algoritmo determina cosi il percorso ottimale per la dimensione prestabilita. In futuro, i ricercatori intendono aggiustare il sistema in maniera tale da permettergli di calcolare automaticamente le dimensioni ideali.