Le società farmaceutiche potranno pagare l’accesso ai dati genetici in criptovaluta.
di Emily Mullin
Criptovaluta in cambio di dati genetici!
Potrà sembrare un imbroglio, ma è il principio fondatore di una nuova società ideata da un famoso genetista.
La Nebula Genomics intende sequenziare il genoma dei propri clienti per meno di $1.000, fornire loro una lettura dei dati e mettere al sicuro il genoma con una blockchain, lasciando il cliente libero di decidere cosa fare delle informazioni immagazzinate.
La Nebula nasce da un’idea di George Church, Dennis Grishin, e Kamal Obbad, tutti della Harvard, e vanta come consulente Mirza Cifric, CEO della Veritas Genetics, società che offre il proprio servizio di sequenziamento del genoma per $999.
Società come la 23andMe, Helix, o la Ancestry.com, offrono ai propri clienti il servizio di sequenziamento del genoma a pagamento, per poi ritenere i diritti di vendita a terzi dei dati genetici acquisiti, senza che il cliente ne ricavi alcunché. La Nebula si propone di lasciare al cliente la proprietà del proprio genoma ed il diritto di venderlo in cambio di criptovaluta.
Secondo Church e colleghi, le società farmaceutiche e biotech hanno necessità di raccogliere grandi database di informazioni genetiche per studiare nuovi farmaci. Questi dati vengono solitamente acquistati da istituzioni accademiche o società private come la 23andMe, spesso a suon di milioni di dollari.
La Nebula si propone di eliminare l’intermediario per permettere agli individui di vendere i propri dati genetici in prima persona. “Il vantaggio per l’individuo medio non sta solo nella possibilità di monetizzare i propri dati genetici, ma nel fatto che il servizio include anche un’analisi del genoma, non dissimile da quella offerta da 23andMe and Ancestry.com,” spiega Obbad, uno dei cofondatori di Nebula.
Secondo Obbad, le società biotech e farmaceutiche non saranno effettivamente in grado di scaricare i dati condivisi dai proprietari, potranno solo prenderli in prestito. I proprietari saranno protetti da anonimato al contrario degli acquirenti che dovranno essere pienamente trasparenti in merito alla propria identità. I dati genetici e le informazioni relative alle transazioni saranno assicurate da una blockchain, la tecnologia utilizzata per assicurare l’inviolabilità di criptovalute come Bitcoin.
Altre startup, come EncrypGen, Luna DNA e Zenome, stanno costruendo piattaforme da cui privati possano vendere i propri dati genetici online, ma non offrono servizi di sequenziamento. I clienti che vorranno ottenere il sequenziamento del proprio DNA dalla Nebula pagheranno in token Nebula, che saranno utilizzati anche dai ricercatori e dalle società interessati ad acquistarli. La Nebula non ha ancora deciso come distribuirà questi token, né se terrà una ICO, un’offerta di moneta iniziale.
Secondo Obbad, la Nebula intende mantenere il prezzo del sequenziamento del genoma sotto i $1.000 collaborando con società farmaceutiche e biotech, che parteciperanno al finanziamento dell’impresa. La piattaforma dovrebbe essere aperta la pubblico in pochi mesi.
Immagine: George Church, genetista di Harvard, Harvard University
(LO)