Il materiale alterato potrebbe abbattere le emissioni di carbonio riducendo la necessità di ricorrere ai climatizzatori.
di James Temple
Il processo: Un team dell’Università del Maryland ha rimosso dal legno la lignina, un polimero organico che agisce da legante fra le restanti molecole di cellulosa che compongono il legno. La lignina assorbe anche la luce infrarossi, ed è quindi responsabile del riscaldamento del legno sotto al sole.
I ricercatori hanno riscaldato e compresso la restante cellulosa, creando un legno ingegnerizzato con una resistenza otto volte superiore rispetto alla sua variante naturale.
Le proprietà: Questo legno ingegnerizzato non è soltanto resistente. La cellulosa chiara riflette quasi la totalità della luce visibile ed assorbe una quantità assai ridotta di luce infrarossi, riflettendola altrove; è persino in grado di assorbire il calore circostante e irradiarlo nuovamente all’esterno. Secondo quanto descritto nel paper pubblicato su Science, il materiale può raffreddare le superfici alle quali aderisce di un massimo di 10 °C e potrebbe ridurre il consumo energetico di un valore compreso fra il 20% e il 60%.
L’impatto potenziale: Gli impianti di climatizzazione degli edifici rappresentano una voce sempre più rilevante fra le cause del riscaldamento globale. Il suo impiego crea un circolo vizioso, pompando calore all’esterno degli edifici e incrementando la necessità di ricorrere a impianti di climatizzazione. Edifici realizzati con questo legno ingegnerizzato permetterebbero di ridurre almeno in parte la nostra dipendenza dal climatizzatore.
Alcuni moniti: Il legno ingegnerizzato si aggiunge alla lista dei materiali utili a ridurre la concentrazione di calore, ma il suo costo resta maggiore rispetto a quello del legno naturale. Gran parte degli edifici moderni costruiti in giro per il mondo, peraltro, sono in cemento economico. Questo genere di legno potrebbe essere utilizzato per realizzare rivestimenti esterni, ma è infiammabile e meno resistente rispetto ad altri materiali.
Immagine: nuovo legno raffreddante
(MO)
