Il coronavirrus potrebbe resistere sulle superfici molto più a lungo del previsto.
di Lisa Ovi
La notizia: a distanza di 17 giorni dallo sbarco dell’ultimo passeggero, dopo lo svuotamento dei sono state trovate ancora tracce di coronavirus attivo sulla nave da crociera Diamond Princess. Son i risultati di uno studio condotto dai CDC statunitensi, l’ente federale per il controllo e la prevenzione delle malattie. La scoperta indica la possibilità che il virus possa persistere sulle superfici molto più a lungo di quanto si supponesse.
L’ultimo studio è stato condotto sulla Diamond Princess, una nave da crociera rimasta in quarantena al largo di Yokohama, in Giappone, il mese scorso. I ricercatori hanno tracce di RNA del coronavirus, materiale genetico, nelle cabine dei passeggeri infetti ancora 17 giorni dopo lo sbarco dell’ultimo passeggero, prima della disinfezione. Ciononostante, secondo il CDC, “La presenza di RNA virale non significa necessariamente che si trattasse di virus attivi”. Non è possibile sapere con certezza se sarebbe stato in grado di provocare nuove infezioni.
Abbiamo però la conferma del fatto che tenere pulito e disinfettare correttamente le superfici uccide il coronavirus. Sono necessarie ulteriori ricerche prima di poter trarre conclusioni definitive su quanto tempo può sopravvivere il virus su superfici non pulite e su quale livello di rischio comporta nel tempo.
Tuttavia, il fatto che possa persistere per molto più tempo di quanto pensassimo evidenzia la necessità di essere particolarmente vigili nella pulizia profonda di case e ospedali in cui sia presente un sospetto caso di Covid-19 e di fare lo stesso per qualsiasi attività pubblica come palestre, bar o ristoranti quando sarà il momento di riaprire le attività.
(lo)
