Uno studio durato 10 anni, chiamato PanCancer Atlas, ha reso pubblico un tesoro di dati genetici per trattare con precisione innumerevoli forme di cancro.
di Emily Mullin
La storia: Nell’ultimo decennio, 150 ricercatori statunitensi e non, hanno pazientemente analizzato DNA, RNA, e proteine in campioni di tessuti di più 11,000 pazienti affetti da 33 tipi diversi di cancro.
I risultati: Dai dati ottenuti, gli scienziati avrebbero identificato almeno 300 geni che promuovono la crescita dei tumori. Hanno inoltre scoperto che solo poco più della metà dei campioni di tumore analizzati sono portatori di mutazioni genetiche trattabili con terapie già disponibili sul mercato. Ben 29 articoli pubblicati sulla rivista Cell, descrivono questi risultati.
Perché è importante: Secondo i ricercatori, quanto scoperto può essere utilizzato per personalizzare sempre più i trattamenti dei pazienti affetti da cancro. “Quest’analisi arma i ricercatori con un nuovo livello di comprensione su come, quando e perché i tumori si manifestino negli esseri umani, rendendo possibili test clinici e trattamenti più informati,” spiega Francis Collins, direttore dei US National Institutes of Health, finanziatori del progetto.
(lo)