Il nuovo prodotto di Rocket Lawyer, Rocket Wallet, potrebbe rivelarsi una delle prime applicazioni pratiche degli stablecoins per le persone comuni.
di Michael Reilly
Avete messo in vendita l’auto o dovete pagare un freelancer? Secondo Charley Moore potrete presto completare le pratiche utilizzando una blockchain.
Moore è il CEO di Rocket Lawyer, una società di servizi legali online che si fregia di fornire alle persone soluzioni economiche e semplici per creare contratti legali e l’accesso ad avvocati competenti. In occasione della conferenza Business of Blockchain di MIT Technology Review, Moore ha detto che la società ha sempre faticato a gestire le complesse procedure di pagamento in cui le persone si imbattono sovente quando stipulano un accordo legale.
L’automazione del processo di creazione dei contratti, della revisione e della convalida con firma elettronica da parte dei clienti sono passaggi relativamente semplici. Come spiegatoci da Moore al Media Lab, “ancora nessuno paga automaticamente cose sufficientemente importanti da richiedere un contratto”.
Moore vuole cambiare le cose incorporando gli smart contract operativi all’interno della blockchain Ethereum ai servizi della sua società.
A detta di Moore il nuovo prodotto, denominato Rocket Wallet, si affida a una criptovaluta del tipo “stablecoin” che può essere impiegata per trasferire fondi al termine di un contratto fra due parti. Come esempio, Moore ha descritto lo scenario di due persone, Karen e Mike, che stipulano un accordo per la vendita di un’auto. Con il servizio Rocket Lawyer, Karen, l’acquirente, può formulare un contratto che prevede il versamento immediato di metà dell’importo, seguito dalla restante metà dopo un periodo di 15 giorni previsto per verificare il corretto funzionamento della vettura. Una somma di denaro convenzionale viene così convertita in token di stablecoin, metà dei quali vengono trasferiti immediatamente a Mike; successivamente, una volta appurata la conformità degli accordi presi fra le due parti, Mike riceverà la somma restante.
Moore non ha offerto ulteriori dettagli sul funzionamento del nuovo servizio, salvo il confermare che la versione beta è già in fase di prova con 100 utenti. La presentazione ufficiale di Rocket Wallet è prevista entro la fine del mese.
Il servizio, ammesso che funzioni, sarebbe il primo del suo genere. Nonostante l’entusiasmo e l’anticipazione, nessuno ha ancora saputo integrare una criptovaluta in un’applicazione mainstream rivolta ai consumatori. Utilizzando gli stablecoin – che possono essere associati a valute reali, altre criptovalute o regole algoritmiche che ne garantiscano, appunto, la stabilità – Moore e Rocket Lawyer credono di poter superare i dubbi sull’innata volatilità delle criptovalute.
La società ha saputo fornire alle persone un design semplice per gestire accordi legali, come confermato dai suoi 22 milioni di clienti. Scopriremo presto se avrà saputo compiere la stessa impresa quando in gioco ci sono somme di denaro.
Foto: JUSTIN SAGLIO