Il piano è un estratto di un documento strategico di 200 pagine, alcune delle quali hanno già iniziato ad essere messe in atto tramite ordini esecutivi.
di Charlotte Jee
Il presidente Biden ha detto che ci vorrà una “volontà da tempo di guerra” per affrontare la pandemia di covid-19 e ha svelato un piano in sette punti nel suo primo giorno di lavoro. Si è impegnato a lasciarsi guidare dalla scienza e a fare della trasparenza e della responsabilità i valori fondamentali della risposta della sua amministrazione. Il piano è una sintesi di un documento strategico di 200 pagine che espone le sue intenzioni politiche, alcune delle quali hanno già iniziato ad essere messe in atto tramite ordini esecutivi. Migliaia di americani stanno attualmente morendo di covid-19 ogni giorno e il bilancio delle vittime negli Stati Uniti è ormai vicino al mezzo milione, quindi il compito non potrebbe essere più urgente.
I sette punti del piano
Obbligo delle mascherine a livello nazionale: si auspica la collaborazione con i sindaci e i governatori per definire provvedimenti locali, chiedendo ai singoli americani di indossare le mascherine quando sono con persone estranee alla loro famiglia.
Garanzia dei test gratuiti: raddoppio del numero di siti drive-through, investimento sui test domiciliari e rapidi, con l’istituzione di un Pandemic Testing Board per produrre e distribuire test e creando un US Public Health Jobs Corps per arruolare almeno 100.000 americani per il tracciamento dei contatti e altri compiti di sanità pubblica.
Soluzione dei problemi relativi ai dispositivi di protezione individuale: è previsto l’utilizzo del Defence Production Act per aumentare la produzione e fare in modo che, in futuro, gli Stati Uniti siano in grado di produrre DPI indipendentemente da altri paesi.
Garanzia di linee guida sulla salute pubblica basate sull’evidenza: il CDC deve fornire alle comunità indicazioni chiare su quando applicare misure come chiusure scolastiche, quarantene domiciliari o restrizioni ai ristoranti in base al livello di rischio e grado di diffusione virale. Sono previsti finanziamenti di emergenza a governi statali e locali, scuole e piccole imprese per seguire le misure indicate.
Cure e vaccini gratuiti: grazie a un investimento di 25 miliardi di dollari nella produzione e distribuzione, si assicura che vengano affrontate questioni come la riduzione dei prezzi dei prodotti farmaceutici.
Protezione degli americani più anziani e di quelli ad alto rischio: viene istituita una Taskforce per il covid-19 sulle disparità razziali ed etniche per fornire raccomandazioni e supervisione, con la creazione di un dashboard pandemico nazionale in modo che gli americani possano vedere i livelli di trasmissione locale nella loro area in tempo reale.
Miglioramento della capacità di previsione delle pandemia: si ripristina la White House National Security Council Directorate for Global Health Security and Biodefense. Il paese aderirà nuovamente all’OMS e verrà rilanciato il programma di tracciamento dei patogeni chiamato PREDICT, fornendo più personale al CDC. Biden ha già iniziato a mettere in atto il suo piano con una serie di ordini esecutivi, tra cui l’obbligo di mascherina sui trasporti pubblici, la creazione del Pandemic Testing Board e un ordine per la creazione di nuove linee guida per scuole e aziende. Ma deve ancora affrontare ostacoli politici significativi, con l’incertezza sul fatto che i repubblicani al Congresso accetteranno di approvare un pacchetto di aiuti da 1,9 trilioni di dollari per finanziare le misure previste.
(rp)