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    L’aiutante domestico di Toyota è un cenno al futuro assistito dai robot

    Una macchina in grado di versarvi un bicchiere d’acqua e aprire porte ha reso molto più semplice la vita di un paralitico.

    di Jamie Condliffe

    Romulo Camargo è un veterano dell’esercito statunitense che è rimasto paralizzato dal collo in già durante un’imboscata in Afghanistan. Incapace di compiere mansioni di tutti i giorni, ha recentemente ricevuto un piccolo aiuto da un robot.

    Come raccontato da The Verge, lo Human Support Robot di Toyota è stato già messo alla prova all’interno di strutture ospedaliere in Giappone, dove la società mira a realizzare e vendere macchine per l’assistenza sanitaria a una popolazione sempre più anziana. Camargo è però la prima persona negli Stati Uniti ad aver ricevuto questo robot per uso domestico; si tratta di un ambiente impegnativo per un robot il cui compito è interagire con oggetti di tutti i giorni.

    Camargo raggiunge con una stilo che tiene in bocca lo schermo attraverso il quale richiamare il robot; il robot potrà quindi, ad esempio, portargli un bicchiere d’acqua e porgerglielo per consentirgli di bere. “Queste sono le mansioni più importanti della mia giornata, e il robot le svolgerà per me”, racconta Camargo. “Sapete, è qualcosa di veramente importante”.

    Il dispositivo, in sé, è ancora piuttosto limitato: necessita di tag QR per identificare oggetti all’interno dell’ambiente domestico, e il numero di operazioni che è in grado di svolgere è alquanto ridotto, come si può evincere dal video dimostrativo. Questo robot, però, accenna ai servizi di cui anziani e disabili potrebbero un giorno beneficiare, oltre a dimostrare i notevoli progressi della robotica a regola d’arte.

    L’industria dei robot personali è destinata a crescere rapidamente nei prossimi anni. Si stima che entro il 2022 varrà fino a $34 miliardi, arrivando a crescere di quasi il 40 percento annuo fino ad allora. Una simile opportunità ha attirato l’attenzione di società del calibro di Kuka.

    Al di là dell’incentivo economico, i progressi tecnologici nel campo promettono di cambiare la vita di molte persone. Camargo riassume facilmente questi benefici: “Questo, sapete, è un gran cambiamento per tutte le persone disabili”.

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