Un annuncio congiunto dei servizi di sicurezza statunitensi e britannici ha lanciato l’allarme.
di Martin Giles
Reti violate: Dipartimento della Sicurezza Interna degli Stati Uniti, FBI e il National Cyber Security Centre del Regno Unito avvertono che hacker russi hanno preso di mira le infrastrutture della rete, come i router, appartenenti a organizzazioni responsabili della rete elettrica, dei servizi di emergenza e dell’esercito.
Perché conta: La FBI si dice “altamente sicura” che hacker finanziati dal governo russo stiano utilizzando gli hardware infetti per condurre attività di spionaggio, gestire gli accessi alle reti e “gettare le fondamenta per operazioni offensive future”.
I rappresentanti delle varie agenzie hanno persino dichiarato – che sorpresa! – che i russi potrebbero utilizzare strumenti di propaganda per diffamare i politici.
Gli strumenti informatici della Russia sono ancora in evidente evoluzione, al pari delle tensioni fra il paese e gli Stati Uniti. Come precisa la BBC, gli Stati Uniti stanno probabilmente conducendo operazioni analoghe in Russia. Sorge dunque spontaneo chiedersi se questo genere di operazioni possano rappresentare un deterrente per un pericoloso conflitto informatico.
(MO)