La sussidiaria di Alphabet incentrata sulla creazione di intelligenze artificiali ha annunciato un nuovo e storico risultato nella sua grande missione: battere gli esseri umani nelle guerre galattiche.
di Will Knight
La notizia: AlphaStar, l’ultimo algoritmo sviluppato dalla società, ha sconfitto per la prima volta TLO e MaNa, due giocatori professionisti nel gioco di Starcraft II, con un risultato di 10-1. Il videogame di strategia in tempo reale è pensato per mettere a confronto i giocatori in una corsa agli armamenti seguita da grandi battaglie nello spazio.
Questione di pratica: AlphaStar ha imparato a giocare all’interno di un ambiente conosciuto come l’AlphaStar League. Una grande rete neurale ha cominciato a osservare i replay delle partite giocate da esperti. Successivamente, è stata messa a confronto con una versione di sé stessa grazie a una tecnica di apprendimento automatico, conosciuta come apprendimento per rinforzo, per poter migliorare le proprie strategie nel tempo. È bene sottolineare che la velocità d’azione del programma e la sua visione del campo di battaglia sono state limitate per evitare che fosse troppo avvantaggiata rispetto agli esseri umani.
AlphaStar ha dato dimostrazione di un nuovo livello di intelligenza nel padroneggiare il gioco. La tecnica sviluppata per giocare potrebbe rivelarsi utile in diverse situazioni pratiche dove occorre elaborare strategie complesse, siano queste legate al mondo militare o all’economia.
Il punteggio più alto: Starcraft II non è solamente complesso; è anche un gioco di “informazioni imperfette”, in cui i giocatori non possono sempre osservare ciò che gli avversari stanno facendo. Non esiste neppure una strategia perfetta per vincere, e occorre tempo prima che le azioni di un giocatore diventino chiare. Un algoritmo, quindi, ha difficoltà ad apprendere dalle proprie esperienze. Il team di DeepMind ha sviluppato un’architettura molto specializzata per la sua rete neurale.
La teoria del gioco: DeepMind è famosa per aver sviluppato il software capace di vincere a Go e scacchi. Prima di allora, la società aveva sviluppato diversi algoritmi in grado di giocare a vecchi videogiochi Atari. Il mondo dei videogame rappresenta uno scenario ideale per misurare i progressi di un’intelligenza artificiale e mettere essere umani e computer a confronto. Allo stesso tempo, questi test sono alquanto ristretti. AlphaStar, come i suoi predecessori, è solo in grado di svolgere una funzione, anche se incredibilmente bene.
(MO)
