di MIT Technology Review Italia
Il Premio Italiano della Meccatronica, giunto alla sua seconda edizione, è un riconoscimento organizzato da Industriali Reggio Emilia in collaborazione con il Club Meccatronica.
Tale riconoscimento, in particolare, si propone di mettere in evidenza le imprese nazionali che, grazie a soluzioni meccatroniche, hanno saputo sviluppare prodotti innovativi in grado di determinare vantaggi competitivi distintivi sui mercati internazionali e di imporsi come modello di riferimento per l’industria meccanica italiana. Da anni infatti Industriali Reggio Emilia ha individuato in questo nuovo settore uno dei maggiori driver di sviluppo per il sistema produttivo italiano.
«Oggi le soluzioni meccatroniche rappresentano la nuova frontiera dell’industria meccanica nazionale che si va concentrando sulle produzioni di maggior valore per lasciare quelle più “povere” alle economie emergenti dell’Est Europa o dell’Estremo Oriente”, sostiene Gianni Borghi, presidente di Industriali Reggio Emilia. “In tale prospettiva l’industria meccanica italiana può veder crescere le proprie capacità competitive solo a condizione di riuscire a sviluppare competenze meccatroniche indispensabili per conferire funzionalità evolute ai nostri prodotti».
Quest’anno “Technology Review” è stato il media partner del Premio e ha selezionato, in collaborazione con gli organizzatori, le aziende finaliste di questo concorso che mette in vetrina una parte di made in Italy che troppo spesso non è adeguatamente valorizzata, ma che rappresenta il cuore pulsante dell’industria italiana.
Oltre alla vincitrice System, le aziende finaliste dell’edizione 2008 del Premio sono state Ducati (motociclette sportive), Mer Mec (Macchine per il monitoraggio e l’ispezione delle strutture ferroviarie), Nice (Sistemi per l’automazione domestica) e NewCorTec, spin-off hi-tech che ha sviluppato un “cuore artificiale”, alla quale la Giuria ha conferito una menzione speciale per l’elevato livello di innovazione tecnologica conseguita.