Amazon ha annunciato il lancio di un Kindle progettato appositamente per i bambini, ma uno studio dell’American Academy of Pediatrics indica che un e-book per incoraggiare un giovane lettore potrebbe non essere un’idea vincente.
di Tanya Basu
Amazon sta lanciando un dispositivo da sei pollici definito come il “primo e-reader dedicato in assoluto ai bambini”. L’accesso alla versione di base parte da 109,99 dollari, mentre quello illimitato ai contenuti FreeTime di Amazon, il servizio di abbonamento dell’azienda a contenuti adatti ai bambini che vanno dai libri ai film ai giochi, prevede il pagamento di una quota una tantum di 199,99 dollari.
Non è chiaro se il sistema aiuterà a costruire buone abitudini di lettura. Uno studio su piccola scala pubblicato dall’American Academy of Pediatrics all’inizio di quest’anno fornisce una risposta parziale a questa domanda.
La ricerca ha preso in considerazione tre diverse modalità di lettura di 37 coppie genitore-bambino: un dispositivo elettronico “potenziato” (con effetti sonori e animazione), un dispositivo “base” (senza campane e fischietti) e un normale libro. I ricercatori, guidati da Tiffany Munzer dell’Università del Michigan, hanno scoperto che i libri hanno suscitato una conversazione sul racconto più articolata tra genitori e figli.
Un esempio di conversazione “articolata” è un bambino che dice: “Ecco un carro” e un genitore che aggiunge un nuovo elemento: “Un grande carro rosso!”. Nel caso dell’e-book, invece, i commenti spesso divagavano dal contenuto del libro: “Dopo andremo al negozio?” o “Mi lasci il lettore?”.
Lo studio non è stato eseguito utilizzando un Kindle for Kids, ma una normale app di e-book disponibile in commercio. E non è stato possibile, vista la giovanissima età, misurare il livello di comprensione del testo. Ma Munzer afferma che i risultati erano chiari: “I genitori e i bambini parlavano di più quando usavano i libri fisici e la lingua e le domande che i genitori ponevano arricchivano i contenuti dei libri stampati.
Nel caso dell’e-book, le interazioni non erano incentrate sulla lettura, ma genitori e figli litigavano su chi avrebbe tenuto in mano il tablet e i pulsanti.
I libri offrono l’importante vantaggio psicologico della “reciprocità sociale”. Quando gli adulti leggono, i bambini non apprendono solo nuove parole, ma le storie insegnano loro anche come muoversi in situazioni mai sperimentate e interagire con diversi tipi di persone, il che favorisce l’intelligenza emotiva e sviluppa la capacità di risoluzione dei problemi.
In ogni caso, leggere anche su un tablet è utile per lo sviluppo del pensiero rispetto al non fare assolutamente nulla, ma non è altrettanto buono come i libri di stampa, dice Munzer.
I genitori dovrebbero rendersi conto che i tablet sono probabilmente più adatti per i bambini più grandi, anche se sono commercializzati per i “bambini” in generale, perché in base alla progettazione sono per uso personale e hanno pulsanti, animazioni ed effetti sonori che distraggono un bambino dalla storia. (Kindle for Kids include pop-up per parole difficili, insieme a sistemi di immagini per raggiungere obiettivi di lettura).
Il servizio FreeTime dell’azienda è disponibile da un paio d’anni e il mese scorso Amazon ha annunciato Communications With Kids per Alexa, che consente ai bambini i cui genitori hanno reciprocamente approvato la comunicazione in determinati momenti di chattare tra loro sui dispositivi Echo.
Amazon sta commercializzando il Kindle for Kids come “esperienza di lettura senza distrazioni”, ma Munzer afferma che sono rapidamente necessarie ulteriori ricerche.
Foto: Edizioni di Kindle KidsAmazon