Il nuovo laboratorio di Enthera Pharmaceuticals in OpenZone sarà dedicato allo studio di farmaci pionieristici contro le patologie autoimmuni.
di Fonte OpenZone
Enthera Pharmaceuticals, azienda biotech innovativa che sta sviluppando farmaci pionieristici per patologie autoimmuni basati sulla scoperta di un nuovo meccanismo di apoptosi, ha annunciato l’apertura di un nuovo laboratorio all’interno di OpenZone.
I nuovi spazi permetteranno a Enthera di esplorare l’efficacia del suo candidato principale Ent001 in altre malattie e di aprire nuovi programmi di ricerca per espandere la sua pipeline, con un focus sulle condizioni fibrotiche. Inoltre, l’azienda avrà accesso ad attrezzature e competenze laboratoriali avanzate, comprese le tecnologie per il sequenziamento e l’analisi del genoma e del trascrittoma, che saranno parte integrante del suo lavoro.
Questa nuova apertura consentirà a Enthera anche di sfruttare i vantaggi di potenziali collaborazioni con le altre imprese che fanno parte di OpenZone e di lavorare a stretto contatto con alcuni principali fornitori di servizi utili al proprio lavoro in modo da accelerare le proprie ricerche.
L’ingresso di Enthera porta a 30 il numero di imprese presenti all’interno di OpenZone, che sta attraversando un’importante fase di espansione: grazie a un investimento di 65 milioni di euro, infatti, raddoppierà i suoi spazi e laboratori entro il 2022, raggiungendo una dimensione complessiva di 37.000 mq con l’obiettivo di ospitare fino a 1.200 persone.
Secondo Giovanni Amabile, CEO di Enthera, “I nuovi laboratori ci permetteranno di accelerare ulteriormente la nostra ricerca nell’immunologia rigenerativa, affrontando condizioni autoimmuni poco servite come la IBD e il Diabete di tipo 1, e di aprire nuovi programmi per espandere la nostra pipeline. Un’area chiave di interesse per i nostri crescenti sforzi di ricerca saranno le condizioni fibrotiche, le quali presentano un elevato bisogno medico insoddisfatto. OpenZone è un fantastico polo scientifico collaborativo, con strutture e risorse eccezionali. Non vediamo l’ora di far parte di questa vivace realtà”.
Per Fabrizio Conicella, General Manager di OpenZone,
“L’arrivo nel campus di una realtà come Enthera dimostra come il nostro sia il luogo ideale per crescere, fare impresa e ricerca. Siamo certi che le strutture, la comunità e lo spirito innovativo di OpenZone sapranno dare al lavoro di Enthera la spinta necessaria per raggiungere gli ambiziosi obiettivi che hanno in programma”.
Il prodotto clinico principale di Enthera, Ent001, è attualmente in sviluppo per il trattamento della malattia infiammatoria intestinale (IBD) e del diabete di tipo 1. Ent001 ha come target l’asse TMEM219/ IGFBP3 che si è scoperto essere disregolato in alcune malattie autoimmuni.
Questa espansione segue la chiusura del più grande round di finanziamento di serie A sostenuto da venture capital per una biotech italiana nel gennaio 2021. Enthera ha raccolto 35 milioni di euro ed è ora sostenuta da Sofinnova Partners, AbbVie Ventures, Roche Venture Fund e il fondo JDRF T1D.
(lo)