La plug-in ibrida 530e di Bmw disporrà di un sistema di ricarica wireless
di Matteo Ovi
La scorsa settimana, BMW ha presentato la sua prossima vettura elettrica, la plug-in ibrida 530e iPerformance.
Una delle caratteristiche più interessanti è la predisposizione per ricaricare le batterie della vettura attraverso una pedana di ricarica wireless da installare all’interno del garage. Con una potenza massima di carica pari a 3.2 kW, basteranno tre ore e mezza per fare il pieno alle batterie. Il sistema dovrebbe entrare in commercio a partire dal 2018.
Per il momento, BMW si è limitata a dimostrare le funzionalità del prototipo; il sistema sarà dotato di funzionalità di controllo onboard, proiettate in una schermata del display infotainment di bordo, e permetterà ai conducenti di accertare il corretto posizionamento per la ricarica delle batterie.
La ricarica wireless è una tecnologia perseguita ormai da diversi anni. Nonostante la presentazione e commercializzazione di diverse piattaforme per la ricarica wireless di gadget e smartphone, l’annuncio di un termine così vicino per l’introduzione di una simile tecnologia nelle automobili elettriche rappresenta una importante – quantomeno promettente – pietra miliare per l’innovazione e l’espansione del mercato automotive.
Un altro elemento che promette di rivoluzionare il mercato delle auto elettriche – ed accrescere la competizione con Tesla Motors su più fronti – è il Digital Charging Service pensato da BMW per gestire intelligentemente la ricarica delle sue vetture, sia prediligendo le fasce orarie con il minor costo della corrente elettrica, che attingendo alla corrente generata da eventuali pannelli fotovoltaici domestici e gestita dal Wallbox Connect di BMW.
BMW mira quindi a gestire anche la corrente elettrica con cui ricaricare le proprie vetture, e nel farlo guarda a nuovi mercati; un piano che richiama interamente quanto è stato fatto da Tesla Motors attraverso Tesla Energy e le sue batterie Powerall.
(MO)