Toyota prevede di lanciare la sua prima auto al 100 per cento elettrica in accordo con il gigante cinese BYD.
di James Temple
Secondo quanto riportato da Reuters, il prossimo anno la principale casa automobilistica giapponese prevede l’ingresso sul mercato cinese della sua prima auto elettrica, una versione del crossover compatto C-HR/IZOA.
La mossa arriva in risposta alla crescente domanda globale di veicoli elettrici, trainata da una combinazione di sussidi governativi, nuove regole sulle emissioni e la richiesta da parte dei consumatori.
La partnership con BYD, il più grande produttore di veicoli elettrici al mondo, evidenzia quanto la Cina sia diventata punto di riferimento negli ultimi anni per i veicoli elettrici e le batterie.
E’ ormai imminente anche l’annuncio della Toyota della collaborazione con CATL, l’azienda cinese specializzata nella produzione di batterie agli ioni di litio per i veicoli elettrici. Questa alleanza amplia e diversifica la catena di fornitori di Toyota ben al di là di Panasonic, che fornisce batterie per gli ibridi plug-in dell’azienda.
Toyota è sempre stata una dei leader nel settore degli ibridi, ma ha accumulato un ritardo nello sviluppo di veicoli al 100 per cento elettrici. Come riferito da Reuters, il mese scorso, l’azienda ha annunciato che i veicoli elettrici e ibridi rappresenteranno la metà delle sue vendite mondiali entro il 2025, posticipando il suo calendario di cinque anni.
In effetti, il sogno della celle a combustibile non è ancora morto. La Toyota non punta tutte le sue carte sui veicoli elettrici a batteria, ma ha sviluppato un’automobile alimentata a idrogeno, la Mirai, che può essere acquistata o affittata in California.
La scommessa è che il consumatore medio e chi deve fare viaggi a lungo raggio preferiranno la facilità e la velocità del rifornimento di idrogeno ai tempi lunghi della ricarica della batteria. Ovviamente, il discorso ha senso a patto che gli stati creino prima reti di stazioni di rifornimento di idrogeno.
“Toyota è stata a lungo considerata la principale sostenitrice delle celle a combustibile”, ha affermato in una e-mail David Hart, direttore del Center for Science, Technology and Innovation della George Mason University. “Dubito che abbiano rinunciato completamente a questo progetto, ma stanno facendo chiaramente i conti con il fatto che le batterie sono qui adesso e il tempo delle celle a combustibile è nel futuro, se mai sarà”.
Foto: Per gentile concessione di Toyota Mirai, la prima berlina di serie alimentata a idrogeno.