Un esperimento sul campo indica che una notte di riposo più lunga non migliora necessariamente la qualità della vita.
di Peter Dizikes
La maggior parte di noi pensa che dormire di più ci faccia bene, ma un nuovo studio suggerisce che la realtà è più complicata. I ricercatori hanno studiato 452 lavoratori a basso reddito a Chennai, in India, a casa durante la loro normale routine, facendo in modo che potessero dormire ogni notte almeno una mezzora in più. L’impatto su produttività, guadagni, scelte finanziarie, senso di benessere e pressione sanguigna è stato praticamente irrilevante.
L’unico effetto, a quanto pare, è stato quello di ridurre il numero di ore lavorate.”Con nostra sorpresa, questi interventi sul sonno notturno non hanno avuto alcuna ricaduta positiva su tutti gli aspetti della loro vita che abbiamo misurato”, afferma il coautore Frank Schilbach, un economista del MIT.
Una cosa da tenere a mente, tuttavia, è che i partecipanti tendevano a dormire in circostanze difficili. “A Chennai, molte persone dormono sui loro risciò”, afferma Schilbach. “Spesso ci sono quattro o cinque persone che dormono nella stessa stanza, con un livello di rumori difficilmente accettabile. E’ possibile anche vedere persone che dormono nelle strade adiacenti ai tratti autostradali. Fa un caldo incredibile anche di notte e ci sono tantissime zanzare.» In media, i partecipanti si sono svegliati 31 volte a notte.
L’esperimento lascia aperta la possibilità che un sonno ristoratore per avere effetti realmente positivi debba essere più profondo e che la sua durata abbia un’influenza relativa. La ricerca ha anche mostrato che i sonnellini diurni hanno migliorato la produttività, la funzione esecutiva e il benessere psicologico, sebbene la condizione economica ne abbia risentito perché il tempo passato a riposare è stato tolto al lavoro.
“Non c’è comunque alcuna prova che i sonnellini da soli possano garantire un maggiore benessere”, afferma Schilbach. “Ritengo”, conclude, “che una buona notte di sonno sia importante in sé e per sé. Il nostro obiettivo deve essere quello di creare le condizioni per dormire bene, evitando di essere disturbati durante la notte”.
(rp)