A metà ottobre si è tenuto a Singapore il “battesimo” dell’unità galleggiante di produzione e stoccaggio (FPSO) “Armada Olombendo”, che opererà nel Blocco 15/06, nell’offshore dell’ Angola, nell’ambito dell’East Hub Development Project.
di Fonte Eni
L’unità galleggiante di produzione e stoccaggio (FPSO) “Armada Olombendo” opererà nel Blocco 15/06, nell’offshore dell’Angola, nell’ambito dell’East Hub Development Project e sarà presto pronta a salpare verso la sua destinazione finale. Una volta in posizione, inizieranno le operazioni di ormeggio e di allacciamento.
Con questo “battesimo” Eni e i suoi partner hanno conseguito una tappa fondamentale verso il raggiungimento del primo olio dell’East Hub Development Project, previsto entro la prima metà del 2017. Questo a seguito dei successi ottenuti nello start-up del progetto West Hub, anch’esso situato nel Blocco 15/06, l’unico blocco tra quelli assegnati nel bid round del 2006 ad aver raggiunto la produzione.
L’East Hub Development Project comprende 9 pozzi sottomarini, di cui 5 produttori e 4 iniettori d’acqua, in una profondità d’acqua compresa tra 450 e 550 metri. Gli idrocarburi prodotti saranno trasportati tramite un sistema di condotte alla FPSO dove saranno trattati e immagazzinati prima dell’esportazione.
Eni è operatore del Blocco 15/06 con una quota del 36,84%. Gli altri partner nella joint venture sono Sonangol Pesquisa e Produção con il 36,84% e SSI Fifteen Limited con una quota del 26,32%.
Eni è presente in Angola dal 1980 dove attualmente ha una produzione equity di 135.000 barili di olio equivalente al giorno.
(SA)