Elon Musk ha confermato quelle che fino a pochi mesi fa sarebbero parse mere speculazioni.
di Will Knight
In occasione dell’ultima earnings call di Tesla, Elon Musk ha confermato che la società sta sviluppando internamente i suoi chip per la guida autonoma (attualmente, Tesla si sta affidando agli hardware Nvidia). “Siamo rimasti in modalità stealth parziale per gli ultimi 2-3 anni”, ha detto Musk. “Penso sia ormai tempo di uscire allo scoperto”.
Un segreto non troppo segreto: Di fatto, Musk aveva rivelato questo progetto lo scorso dicembre, quando ha descritto alcuni dettagli durante una conferenza sull’IA. Si era cominciato a ipotizzare il piano di Tesla a seguito dell’assunzione di Pete Bannon, l’ingegnere a capo dello sviluppo del chip A5 di Apple, nel 2016.
Una guida migliore: Non è chiaro se hardware più veloci porteranno a un netto miglioramento dei sistemi di guida autonoma. Molti dei problemi riscontrati finora interessano maggiormente sensori e software di sicurezza piuttosto che i codici di apprendimento automatico.
Competenze nell’IA: Nello sviluppare il proprio hardware per l’apprendimento automatico, Tesla potrebbe ottenere un vantaggio competitivo sulle società rivali che si affidano a tecnologie di terzi. Tesla potrà certamente differenziarsi fra le altre case automobilistiche, mentre Musk potrà promuovere l’esperienza e le capacità del suo sistema di intelligenza artificiale.
Una forte spinta in avanti: Musk ha spiegato che il nuovo hardware potrebbe offrire migliorie per un ordine di magnitudo in più rispetto al sistema Nvidia (anche se non ha spiegato esattamente con quale generazione di hardware). Ha aggiunto che persino i modelli più anziani di vetture Tesla potrebbero ricevere un aggiornamento hardware.
(MO)