La Cina, gli Stati Uniti e l’Agenzia spaziale europea sono in procinto di inviare velivoli spaziali per esplorare il pianeta rosso, seguiti a ruota da un lander russo e da un orbiter degli Emirati Arabi Uniti.
di Tate Ryan-Mosley
Ogni due anni circa, le orbite della Terra e di Marte si avvicinano e si presenta un’opportunità da non lasciarsi sfuggire per lanciare missioni sul pianeta rosso. Nell’estate del 2020, quattro agenzie spaziali di tutto il mondo hanno in programma di approfittare di questa possibilità.
Mars 2020 della NASA punta a far atterrare un rover che a sua volta lancerà un piccolo elicottero autonomo. L’UE e la Russia stanno inviando una missione congiunta, completa di piccoli forni per “cuocere” i sedimenti minerali alla ricerca di segni di vita. La Cina e gli Emirati Arabi Uniti, nel frattempo, sono impegnati a preparare le loro missioni.
In caso di successo, i nuovi arrivati si aggiungeranno alla lunga fila di esploratori e scienziati che scalpitano per rispondere a quelle domande che si fanno da sempre sul pianeta rosso: C’è vita? C’è stata nel passato? Potremo viverci in futuro?
China Mars Probe
Promotore: China National Space Administration
Costo: sconosciuto
Velivolo spaziale: Orbiter e rover
Caratteristica: missione cinese su Marte
La Cina spera di portare a termine la sua prima missione di successo su Marte. L’obiettivo è orbitare attorno al pianeta, atterrare senza problemi e far entrare in azione un rover sulla superficie del pianeta.
La missione è il coronamento delle ambizioni spaziali della Cina dopo l’atterraggio sul lato oscuro della Luna all’inizio del 2019 e gli investimenti sostenuti per la messa in cantiere, nel remoto altopiano del Qinghai-Tibet, di una base marziana per simulare lo sbarco su Marte.
Se la missione procederà come previsto, l’orbiter studierà l’atmosfera marziana e raccoglierà informazioni sul campo magnetico, mentre il rover HX-1 esplorerà la superficie marziana per 90 giorni. In sostanza, quasi tutto quello che la NASA ha realizzato in quasi cinquant’anni di missioni sul pianeta.
Mars 2020
Promotore: NASA
Costo: 2,46 miliardi di dollari
Velivolo spaziale: Rover ed elicottero
Caratteristica: primo oggetto più pesante dell’aria a volare su un altro pianeta
Il nuovo scintillante rover della NASA sarà l’equivalente marziano dello yacht di un miliardario, completo di un elicottero privato.
Basandosi sulle precedenti missioni dei rover Spirit, Opportunity e Curiosity, Mars 2020 sarà dotato di una migliore capacità di navigazione autonoma e avrà a bordo una serie di apparecchiature, tra cui strumenti per l’ imaging avanzato, sensori atmosferici, motori sperimentali per la produzione di ossigeno e un trapano per scavare qualche centimetro di rocce o terreni interessanti (alcuni dei campioni prelevati potrebbero un giorno essere portati sul nostro pianeta).
E’ presente anche un elicottero del peso di poco meno di due kg. Se si solleverà come previsto, sarà il primo oggetto più pesante dell’aria a volare su un altro pianeta.
Hope Mars Mission
Promotore: UAE Space Agency
Costo: non definito, ma gli Emirati Arabi Uniti hanno speso finora 5,4 miliardi di dollari per il programma spaziale.
Velivolo spaziale: Orbiter
Caratteristica: prima missione di esplorazione spaziale degli Emirati Arabi Uniti
L’obiettivo della sonda Hope è tracciare il primo “quadro globale dell’atmosfera marziana”. Il clima originario del pianeta probabilmente avrebbe consentito la presenza di acqua allo stato liquido sulla superficie, ma la sua atmosfera sta perdendo progressivamente idrogeno e ossigeno nello spazio e, se presente, l’acqua si è trasformata in vapore o si trova in profondità.
Uno spettrometro ultravioletto a bordo di Hope andrà alla ricerca di tracce di ossigeno, idrogeno e altri gas. I dati raccolti ci diranno molto sul perché l’atmosfera di Marte si va assottigliando.
ExoMars
Promotore: ESA e Roscosmos
Costo: 1,45 miliardi di dollari
Velivolo spaziale: Rover
Caratteristica: trapano che preleva campioni del terreno fino a due metri di profondità
Questa missione fa parte di un programma iniziato con il lancio nel 2016 di un orbiter e di un prototipo di lander, che purtroppo è andato distrutto.
La versione del 2020 invierà un lander russo e un rover europeo in una delle due località marziane ricche di materiale organico (Mawrth Vallis o Oxia Planum, vicino all’equatore).
Un trapano in grado di scavare fino a due metri di profondità perforerà la superficie del pianeta. Successivamente i campioni prelevati verranno analizzati, “cuocendoli” fino a 900 gradi centigradi in 30 forni monouso e i vapori ottenuti verranno fatti passare attraverso un gascromatografo.
Immagine: NASA
(rp)
