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    OpenZone: dove la scienza ossigena il business

    Scopriamo il polo scientifico dedicato alle Scienze della Vita.

    di OpenZone

    OpenZone è il campus scientifico nato da un’idea di Zambon, concepito secondo il nuovo modello emergente di cluster d’eccellenza.

    Di casa a Bresso, appena fuori Milano, OpenZone distende i propri attuali 15.500 mq di uffici, 7500 mq di laboratori di ricerca e 1600 di laboratori GMP, in un’area verde adiacente al Parco Nord che immediatamente comunica il messaggio di respiro, apertura e libero scambio promosso dal Campus.

    Con 43 milioni di investimento, entro il 2021, OpenZone andrà ad aggiungere ai propri spazi altri 37.000 mq, firmati Michele De lucchi, mettendosi a disposizione di nuove realtà imprenditoriali che desiderino usufruire delle possibilità di crescita nazionali ed internazionali rese possibili dal suo ambiente vitale e dagli incontri organizzati con rappresentanti del mondo scientifico, tecnologico, imprenditoriale e culturale.

    OpenZone nasce per promuovere il progresso della ricerca scientifica attraverso la creazione di una cultura imprenditoriale che integri e favorisca la collaborazione tra realtà differenti quali università, startup e società già avviate.

    OpenZone, che oggi ospita 21 società, è il frutto di una tradizione d’impresa radicata nelle convinzioni del proprio fondatore, Gaetano Zambon, promotore del soffio ispiratore che ha sostenuto tre generazioni nel realizzare idee e innovazione. Come diceva proprio il fondatore nel 1956 “ Cercate di conservare all’Azienda il soffio ispiratore che, in sé, è un fatto profondo di spirito e nel quale credo sia riposta la chiave di ogni nostro successo”.

    Technology Review intende presentare, nelle prossime uscite, un approfondimento di alcune realtà aziendali che già partecipano ad OpenZone, per comprendere l’ecosistema di eccellenza che risiede nel Campus.

    Tra le realtà che si occupano di biotecnologie ricordiamo:

    Axxam, che svolge attività di ricerca e servizi volti all’identificazione e caratterizzazione di potenziali farmaci e principi attivi per diverse applicazioni, e più in generale attività nel campo della ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di servizi e prodotti nei diversi settori industriali delle scienze della vita, che comprendono, oltre al settore farmaceutico, quello agrochimico, delle fragranze e aromi, alimentare e della cosmesi.

    Molmed, società di biotecnologie mediche nata nell’Ospedale San Raffaele di Milano e focalizzata su ricerca, sviluppo e validazione clinica di terapie innovative per la cura del cancro, fondata con l’obiettivo di creare una struttura specializzata nella manipolazione ex vivo di cellule umane per la fornitura di servizi di terapia genica per protocolli clinici sperimentali.

    EryDel, società leader nelle tecnologie di delivery, è specializzata nella ricerca e sviluppo di prodotti terapeutici volti al trattamento delle malattie rare e somministrati attraverso i globuli rossi mediante l’impiego di un’apparecchiatura biomedicale di proprietà e completamente automatizzata.

    Newron
    Pharmaceuticals S.p.A., società biofarmaceutica che si concentra sullo sviluppo di molecole innovative rivolte al Sistema Nervoso Centrale e al dolore, con particolare attenzione al settore delle malattie rare.

    Nicox opera nella Ricerca e Sviluppo in campo oftalmico, impegnata a mantenere e migliorare la salute oculare attraverso ricerche innovative. Nicox attualmente ricopre una posizione di primo piano nell’applicazione terapeutica di nuovi composti con ossido nitrico.

    Galseq. è una società che si occupa di sequenziamento genomico ad alta portata (Next-Generation Sequencing, NGS), che negli ultimi anni ha rivoluzionato molti aspetti nella ricerca.

    Genomnia nasce con l’obiettivo di stabilire un solido know-how nei principali settori della genomica. L’azienda dal 2011 acquisisce, tra le prime in Italia, la certificazione ISO 9001 per la progettazione ed erogazione di servizi di sequenziamento del DNA.

    Sanipedia è un’azienda nata nel 2007 con lo scopo di valorizzare i risultati della ricerca, trasferendoli sul mercato attraverso l’attivazione di progetti ed iniziative nell’ambito delle Scienze della Vita.

    ISB – Ion Source & Biotechnologies S.r.l nasce nel 2006 come spin-off dell’Università degli Studi di Milano. Sviluppa tecnologie innovative di spettrometria di massa e bioinformatica.

    Oltre alle società di biotecnologie, in OpenZone sono presenti imprese come Italiassiastenza, una Home Care Company che si occupa di progettazione ed erogazione di Servizi di Supporto al Paziente (PSP) e progetti di assistenza domiciliare integrata e Italian Angels for Biotech (IAB), associazione composta oggi da 35 professionisti del settore Life Science (imprenditori, investitori, manager e scienziati), nata per contribuire a colmare il divario tra eccellenza scientifica e creazione di valore attraverso investimenti finanziari e supporto manageriale a progetti industriali.

    In OpenZone “abitano” anche società di servizi che forniscono innovative soluzioni tecnologiche per le imprese:

    Venticento, costituita nel settembre 2005 per erogare servizi di assistenza tecnica e sistemistica.

    Kiwi Data Science è la prima azienda italiana completamente dedicata alla Data Science, basata su oltre dieci anni di esperienza sul campo, che offre consulenza, formazione aziendale e soluzioni software ad una vasta gamma di clienti operanti in settori diversi.

    Cloudtel, società specializzata nell’informatica, nelle telecomunicazioni e nella sicurezza aziendale. Questi tre settori sono oggi altamente integrati grazie allo sviluppo delle comunicazioni su IP (Internet Protocol) e all’evoluzione della connettività fissa e mobile.

    Info Studi è una società d’informatica e consulenza aziendale in grado di supportare le necessità legate al mondo IT.

    CONSEA, società di Consulenza e Realizzazione di Sistemi Informativi Aziendali.

    E ovviamente in OpenZone ha sede Zambon, moderna azienda chimico-farmaceutica multinazionale familiare italiana, che opera nel settore farmaceutico e della chimica fine da 111 anni con oltre 2800 dipendenti in 19 Paesi di 3 continenti, Europa, America e Asia; Zcube è il research venture di Zambon attivo nell’esplorazione di soluzioni innovative per la salute. Che opera sul territorio nazionale ed internazionale, selezionando e sviluppando progetti di ricerca nel settore Life Science, nell’ottica Open Source e Open Accelerator, il programma di accelerazione Fast Track dedicato alle Scienze della Vita.

    “Con OpenZone – ha dichiarato Elena Zambon – dobbiamo giocare un ruolo da architetti, per abbattere i muri tra impresa e mondo finanziario, tra università e aziende, per creare ponti e alleanze durature, aprendoci al mondo della ricerca nazionale ed internazionale, favorendo nuove sinergie di business.”

    (LO)

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