L’industria delle Life Sciences si sta affermando a Zurigo.
di Alessandro Ovi
A fianco di società globali come Bayer, Roche e GE, gli spin-off di ETH Zurigo stanno portando avanti ricerca e sviluppo nel campo delle Life Sciences. Oltre 1.000 aziende dedicate alle scienze della vita prosperano nell’are di Zurigo e dintorni.
Nessun altro settore commerciale nel Canton Zurigo è cresciuto così rapidamente negli ultimi 20 anni. Le società più densamente distribuite sono le società MedTech, che rappresentano un terzo degli impieghi nel campo.
Sonova, il più grande fornitore di soluzioni innovative per l’udito, ha sede sulle rive del Lago di Zurigo. Altri attori globali come GE, Philips e Siemens forniscono alla Svizzera la tecnologia medica proveniente dalle proprie sedi nella Grande Zurigo. Inoltre, società come Bayer, Pfizer o Johnson & Johnson stanno stimolando gli affari nel settore farmaceutico.
Il settore delle biotecnologie sta vivendo una crescita particolarmente dinamica. Solo nel Bio-Technopark Schlieren, oltre 40 spin-off delle università di Zurigo stanno portando avanti con successo progetti innovativi. I giganti del settore ne hanno riconosciuto il potenziale e hanno già investito oltre 1,5 miliardi di franchi in giovani imprese del Bio Technopark. Roche, ad esempio, ha acquistato lo spin-off ETH Glycart nel 2005 e continua a gestirla sotto il nome di Roche Innovation Center di Zurigo.
Storie di successo:
Alexion è una società biofarmaceutica globale focalizzata sul servizio ai pazienti e alle famiglie affette da malattie rare attraverso la scoperta, lo sviluppo e la commercializzazione di terapie che cambiano la vita. Il punto di forza di Alexion Pharma è il suo talento per l’innovazione. Con sede a Zurigo, dalla sua fondazione nel 1992 Alexion ha dato speranza alle persone che non ne avevano e ha messo in luce pazienti che si sentivano isolati e soli. Combattere le malattie rare, però, richiede molto più della speranza. Richiede perseveranza, dedizione e una ricerca incessante dei massimi livelli di innovazione medica. Obiettivo di Alexion è fornire scoperte mediche dove non ne esistono.
L’08 novembre 2019, la Bayer ha investito $50 milioni nel round di finanziamento di eGenesis e acquisito la posizione di leader nella terapia cellulare attraverso l’acquisizione di BlueRock Therapeutics l’08 agosto 2019.
Covagen, una spin off dell’ETH di Zurigo è ora proprietà della J&J e sviluppa terapie nella propria sede del cluster.
Il cluster di Zurigo ospita la sede centrale della rete di Fisher Chemicals, un fornitore globale di materie prime per le società farmaceutiche.
La GE medical Systems è una società pioniera nel campo degli apparati diagnostici: X-ray, ultrasuoni e IT.
Altri ospiti del cluster sono Hocone, società dedicata al miglioramento del movimento; Novo Nordisk Pharma, società specializzata nello sviluppo di terapie contro il diabete;
Il cluster tecnologico dedicato alle scienze della vita di Zurigo è caratterizzato da sviluppi dinamici nel campo delle biotecnologie e della tecnologia medica. Le iniziative in corso creano un ambiente che consente agli spin-off di tradurre le proprie idee in prodotti velocemente pronti per il mercato.
Il ritmo è dettato dall’ETH di Zurigo, la migliore università dell’Europa continentale secondo la classifica QS World University 2019, in associazione all’Università di Zurigo e all’Università di scienze applicate di Zurigo, ZHAW, orientata all’applicazione e alla competenza accademica nei settori dell’insegnamento e della ricerca. Zurigo si caratterizza come un importante centro di innovazione per le scienze della vita. Da oltre 20 anni, iniziative come il Bio-Technopark Schlieren nel campo della biotecnologia o Smart Start e il Technopark Zurigo nell’ambito della tecnologia medica, hanno creato un terreno fertile per consentire agli spin-off delle università di trasporre i loro risultati di ricerca in prodotti commerciabili.
Anche gli incubatori di imprese, come il Balgrist Campus, l’ospedale universitario di Zurigo e l’istituto di ricerca Empa di Dübendorf contribuiscono all’interazione tra ricerca, sviluppo, industria e pratica.
Non per nulla, nel suo sforzo di rendere più efficiente possibile il coordinamento del grande piano di ricerca Orizzonte Europa, la nuova Commissaria europea Mariya Gabriel, fa riferimento a strette collaborazioni con le migliori aree di ricerca e innovazione extra UE come quella di Zurigo per le Life Sciences.
Immagine: MadGeographer, Wikimedia Commons
(lo)